lunedì 30 novembre 2020

Advent Calendar & Christmas Village

 Era da tantissimo tempo che non toccavo la carta per creare qualcosa, che non mi facevo trasportare dall'entusiasmo di pensare, ideare e progettare... mi ero quasi dimenticata della sensazione che si prova a riguardare un progetto completato. 

Beh, sarà la magia del Natale, ma finalmente ho ripreso in mano tutti gli attrezzi (e per 72 ore non ho fatto altro!!!) ed è nato lui:

All'inizio doveva essere un calendario dell'avvento per il "piccolo" di casa, poi da cosa nasce cosa e ho iniziato a provare quell'emozione che cresce ad ogni spunto creativo ed esplode all'improvviso.

"Ok, mi sono detta, "facciamo un calendario a forma di treno che così riempie un po' anche la base dell'albero".  Siccome abbiamo due gatti, ho pensato bene di portare in casa l'albero qualche giorno prima, così da farlo annusare per bene ai felini e non rischiare attacchi improvvisi. A dire la verità l'albero di Natale non è mai stato di loro interesse, quindi partivo abbastanza serena.


 Ma avevo fatto i conti senza il pannolenci che volevo usare come base.. la base dell'albero è diventata la cuccia di Briseide e non c'è stato verso di spostarla.


Ovviamente ho dovuto riprogettare tutto da capo, ma senza stravolgimenti enormi, semplicemente lasciando il treppiede dell'albero visibile e lasciandole il suo spazio proprio lì dietro.
(In realtà ho provato anche a togliere il pannolenci, ma l'effetto non mi piaceva... quindi diciamo pure che ho voluto accontentare il gatto)


Gatti a parte, sono partita dal voler realizzare un trenino come calendario dell'avvento: 24 vagoni e una  locomotiva con delle finestrelle per prendere, di giorno in giorno, la sorpresa che l'elfo lascerà ogni notte. 



Poi, navigando in rete ho visto dei villaggi di Natale, stile presepe, dove venivano utilizzate come basi queste lamelle di tronco (non ho idea di come si chiamino o se abbiano effettivamente un nome). ed ecco che si è accesa la lampadina.


La Silhouette è andata quasi ininterrottamente per 48 ore per tagliare tutti i pezzi, tante piccole casette, la torre dell'orologio, la chiesa, il faro, i fienili, tanti elementi che formano un villaggio. 








E poi ovviamente tantissimi alberi!
Per abbellire un po' il tutto ho aggiunto delle pigne e una spolverata di neve finta.


All'interno di qualche costruzione ho inserito dei lumini, per creare un po' di atmosfera.




Ed ecco Brise che cerca di sistemarsi nel suo angolo:


Chissà per quanto durerà!


Ed ora non resta che aspettare domani per iniziare questa avventura del calendario dell'Avvento 2020.

Un abbraccio a tutti con l'augurio, che nonostante il periodo, riusciate a passare delle festività sereni.

martedì 28 luglio 2020

La vita oltre il seme

E' passato davvero tanto tempo dall'ultimo post sul blog, è stato un periodo impegnativo, così come lo è stato per tanti di noi, sopraffatti dagli eventi e incastrati in una nuova routine completamente stravolta.

La voglia di scrappare non mi ha mai abbandonato ma la testa per scrivere i post, o la voglia di editare le fotografie proprio faticava a farsi trovare. E così, adesso, mi ritrovo con tanti progetti “vecchi” ancora da mostrarvi e mille mila idee su nuovi lavori.

 Sono stata molto indecisa su quale progetto scegliere per questo “ritorno”, poi un messaggio della mia amica Francesca ha risolto la situazione. E forse non è proprio un caso.


Un progetto semplice ma ricco di significato.

L’anno scorso Francesca (Francescabiavardi.it) ha pubblicato il suo primo libro “La vita oltre il seme” nato da un lutto, come lei stessa spiega nel suo blog, e dalla voglia di aiutare il figlio di 4 anni a vivere la morte come una "rinascita" e non come una fine.

…E per poterlo regalare a delle amiche ha chiesto il mio aiuto. Insieme abbiamo pensato ad un packaging molto semplice che le permettesse di inviare il suo lavoro e altri pensieri, che rispecchiasse lo stile pulito ed innocente del libro.


Abbiamo quindi usato la copertina, sia frontale che posteriore, per la parte superiore della scatola e ripreso i colori pastello delle illustrazioni presenti nel libro per decorare le restanti parti.

Vi lascio il link al suo blog, andate a leggere le sue parole, sono sicura che vi lasceranno qualcosa.

https://francescabiavardi.it/



sabato 2 maggio 2020

Pink donuts birthday

Ciao a tutti, 
come prosegue questa quarantena?
Volendo trovare il lato positivo della situazione, potrei dirvi che ho avuto molto tempo per sistemare vecchi progetti, programmare nuovi lavori, seguire, finalmente, la parte post-produzione.. e soprattutto vedere tantissimi video e ammirare splendidi post creativi su tutti i social.

Spero di riuscire a seguire la tabella di marcia che mi sono imposta con le pubblicazioni.. vedremo se sarò così brava!

Oggi vi mostro un progetto che ho realizzato a febbraio per il 2° compleanno di Beatrice.
Con la mamma, e la zia, ci siamo trovate subito in sintonia, abbiamo deciso insieme i soggetti, i colori e tutti elementi che avrebbero composto questo Birthday Kit.


Per prima cosa abbiamo pensato al tema della festa: 
la mamma non ha avuto dubbi, Bea è una golosona, e cosa meglio di una montagna di ciambelle, poteva rappresentare la piccola ghiottona?
Il timbro è presto scelto, "Donut treats" di Mama Elephant, tanti piccoli topini che si muovono felici tra ciambelle colorate e glassate.

Ho quindi realizzato gli inviti sovrapponendo bazzill di colori differenti e giocando con cornici e spessori. Sulla parte interna ho timbrato ed embossato con polvere dorata la scritta "It's a special day".  Infine ho aggiunto i soggetti veri e propri, timbrati, colorati con le Prismacolor e ritagliati.


Con lo stesso soggetto e utilizzando gli stessi bazzill, ho realizzato tanti piccoli stuzzicadenti decorativi con forme diverse


Infine ho creato il banner con la scritta "It's sweet to be two"
Anche in questo caso i bazzill riprendono le altre decorazioni del set: bazzill rosa intenso per la base a cuore, bianco per la coccarda, rosa dots e vaniglia per i cerchi sovrapposti a cui ho aggiunto le lettere fustellate in gomma crepla dorata


Ecco il set completo formato da inviti, banner e stuzzicadenti


Il ritardo con cui ho pubblicato questo progetto mi permette di mostrarvi anche come poi è stata allestita la festicciola di Bea



Infine vi mostro il piccolo aiutante che ha supervisionato il lavoro


letteralmente dall'inizio alla fine.


domenica 19 aprile 2020

Remember New York

Torno al mio caro vecchio blog dopo quasi un mese in cui mi sono divincolata tra i ruoli di massaia, cuoca, casalinga, lavoratrice ed insegnante delle elementari... insomma un mese davvero lungo ed impegnativo che mi ha assorbito completamente, lasciandomi pochissimo spazio per questo hobby. 

A fine febbraio stavo cercando una meta "alternativa" per l'estate 2020: programmazione e ricerca sono inevitabilmente sfumate e siccome al momento si può viaggiare solo con la fantasia, o con i ricordi, mi sono decisa a realizzare l'album del nostro viaggio nella Grande Mela.


E' stato un viaggio organizzato nei minimi dettagli, e soprattutto di nascosto, per i 40 anni di mio marito. Con la scusa di un week-end a Londra abbiamo fatto i passaporti (sapete, la Brexit...) e solo 2 giorni prima della partenza, il giorno del suo compleanno, gli ho svelato la sorpresa.


Abbiamo passato i primi giorni perennemente con il naso all'insù, ammaliati dallo sviluppo verticale di questa città caotica ed indescrivibile, ogni grattacielo era una scoperta, uno stile diverso e accattivante, un misto di egocentrismo allo stato puro e di culture completamente diverse che si sono fuse in connessione con il paesaggio.


In una settimana abbiamo girato il più possibile, Time Square, Central Park in bici (e per chi mi conosce.. beh, io non sono capace di andare in bici), a piedi perdendoci, letteralmente, a Little Italy e China Town, in metropolitana raggiungendo Brooklyn e Harlem, su Bus turistici, girando per  Midtown e Lower Manhattan, e con una crociera notturna sul fiume Hudson passando dalla statua della Libertà fino a raggiungere il ponte di Williamsburg.



Ogni angolo di New York è da scoprire e ti regala emozioni che non è facile esprimere a parole.
Il vecchio e il nuovo si fondono in un paesaggio unico che in qualsiasi altra città risulterebbe sgradevole,  la passeggiata lungo la vecchia ferrovia sopraelevata, High Line ne è la dimostrazione.

La storia, la caduta e la rinascita, colpiscono al cuore, ma i grattacieli del 7 World Trade Center svettano a dimostrare che New York è sempre lei, ferita, ma piena di sé e con la grande capacità di rialzarsi e tornare ad essere il centro del mondo moderno.







Fin qui, più che in un blog di Scrapbooking, sembra di aver letto un post promozionale di viaggi, ma ora arrivo a raccontarvi anche dell'album vero e proprio.

Su un gruppo Facebook, "Le scrappine di Immagine Lab",  la Sannissima aveva lanciato, credo nel lontano 2018, una sfida a puntate, in cui mostrava gli step per la realizzazione di quest'album. Lei indicava solo le misure dei singoli pezzi e stava all'occhio delle partecipanti riuscire ad interpretare gli incastri e l'assemblaggio.
Già allora avevo immaginato la destinazione di questo album, avevo acquistato le carte della collezione "Just Landed" di Kaisercraft, un pad 30"x 30" e uno 6"x 6" (si, c'è davvero un mucchio di carta) e studiato ogni singolo dettaglio per renderlo il ricordo del nostro viaggio a New York...
finalmente, complice la quarantena, la voglia di evadere e di viaggiare, ha preso vita con tutte le foto.

Vi lascio un video di tutto l'album, solo così potrete capire cosa si è inventata la Sanna!!



Spero che l'emozione che questa città ci ha regalato sia arrivata anche a voi, tramite le foto,il video e le parole.

Un abbraccio, virtuale, a tutti